Cosa sono i 5 Elementi della Medicina Tradizionale Cinese?
I 5 Elementi rappresentano i vari stadi, tra la fase di espansione e quella di contrazione, dove si manifestano tutti i fenomeni.
Nati dall’interazione di Yin e Yang, i 5 Elementi, pur avendo caratteristiche proprie, non esistono isolati l’uno dall’altro. Così le 5 Trasformazioni rappresentano un cambiamento di direzione e di stato dell’energia.
Le fasi che si susseguono in questa trasformazione sono: Fuoco, Terra, Metallo, Acqua e Legno.
La fase più attiva del ciclo è associata al Fuoco che ha un’energia in massima espansione ed in tutte le direzioni. In questa fase l’energia è allo stato di plasma. Quando l’energia è al culmine inizia la fase discendente con un movimento verso il basso e verso l’interno.
E’ questa l’energia di Terra che è allo stato condensato.
Continuando la fase discendente si arriva alla massima contrazione dell’energia, cioè il Metallo. In questo stadio l’energia è solidificata.
L’energia altamente condensata inizia a rilassarsi ed aprirsi.
E’ la fase dell’Acqua con energia allo stato liquido.
Inizia la fase ascendente dove l’energia comincia a risalire verso l’alto e verso l’esterno, la fase del Legno. In questo stadio l’energia è gassosa.
Un esempio esaustivo di trasformazione dell’energia si manifesta nell’arco di un’intera giornata.
Partiamo dal mattino presto (5-10) governato dall’energia ascendente del Legno. Ci svegliamo e ci prepariamo al nuovo giorno di attività e ci rechiamo verso l’esterno.
Tra le 10 e le 15 abbiamo l’energia del Fuoco (energia attiva), la parte della giornata con maggior energia, dove siamo nel pieno delle nostre attività.
Tra le 15 e le 19 l’energia è della Terra; stimo per finire il turno a lavoro e ci prepariamo per tornare a casa (energia discendente).
Tra le 19 e le 24 c’è la fase del Metallo; ci troviamo a casa, tra i nostri cari (energia verso l’interno, contrazione).
L’energia di Acqua è massima tra le 24 e le 5. E’ un’energia fluttuante; riposiamo, dormiamo e ci prepariamo per il giorno successivo.
Il ciclo può riprendere.
Ogni Elemento ha un ‘energia intrinseca capace di generare l’Elemento successivo successivo. Secondo la filosofia Orientale questo ciclo è detto, appunto, di creazione o Shen (o mamma-figlio).
Ma se l’energia di un Elemento è troppo attiva tenderà ad esercitare un controllo on effetto di soppressione verso l’Elemento opposto. Questo ciclo è quello di controllo o Ko (o nonno-nipote). Se attiviamo troppo l’energia del Legno questi si opporrà alla Terra, inibendo la sua fase ascendente di energia. Se l’Elemento più attivo è il Fuoco, questi controllerà il Metallo impedendo la contrazione di energia. Se è la Terra ad essere più attiva, questa ostacolerà l’energia di Acqua. Infine se stimoliamo l’energia del Metallo si tenderà ad inibire quella del Legno.
Ultimo ciclo è quello di opposizione o contrattacco, dove l’Elemento controllato risponde al suo oppositore (il nipote è più forte del nonno che non riesce a controllarlo).
Ad ogni Elemento è associata una coppia di organi/visceri (pieni/cavi). Ogni coppia da’ vita ad una loggia energetica:
– Fuoco (primario): Cuore, Intestino Tenue – Fuoco (supplementare): Maestro del cuore, Triplice focolare
– Terra: Stomaco, Milza-pancreas
– Metallo: Polmoni, Intestino crasso
– Acqua: Reni, Vescica urinaria
– Legno: Fegato, Vescica biliare